Terza età. Salute & Benessere

Terza età. Salute & Benessere

L’esistenza di una persona viene ancora divisa in tre fasi: l’infanzia, l’età adulta e l’età avanzata. Questa terza fase della vita possiamo pensarla in altre due stagioni: la terza e la  quarta età. La terza età è quella caratterizzata da buone condizioni di salute, da inserimento sociale, da realizzazione personale. La quarta età è quella caratterizzata da una vera dipendenza e da uno stato di salute in decadenza.

Dobbiamo ripensare al ruolo dell’anziano in tutte le sue fasi di vita nella società, apprezzando il valore ed analizzare le criticità. Non è trascurabile il valore del capitale sociale che essi mettono a disposizione della collettività e delle famiglie.

Il ruolo assunto dagli anziani di oggi cambia la geometria della famiglia: se negli anni passati avevano un ruolo marginale, oggi sono al centro della scena sia nell’organizzazione domestica, sia in termini di aiuto economico.

La FAP-ACLI Isernia, in qualità di sindacato proteso agli interessi dell’anziano, dovrà assicurare ai propri iscritti ascolto, rappresentanza e tutela, da attivarsi attraverso tutte le iniziative sui delicati aspetti della condizione di pensionati ed anziani, traducendo il tutto in termini di rappresentanza, tutela sociale, previdenziale, fiscale e servizi.

La FAP-ACLI Isernia  riconferma il proprio ruolo attivo nel sostenere e promuovere la figura dell’anziano all’interno della società, nella quale deve essere ribadita la sua centralità, soprattutto davanti a  nuovi scenari sociali che sempre più renderanno necessari l’affermazione di proficui percorsi di invecchiamento attivo, dove la relazione e il dialogo tra generazioni divenga protagonista, nonché elemento imprescindibile per la costruzione di una società più votata all’ascolto e al mutuo-aiuto.

E’ di questi giorni la Legge n.33/2023 che disciplina alcune deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane. Da qui al 31 gennaio 2014, infatti, il Governo dovrà adottare più provvedimenti per promuovere l’invecchiamento attivo, l’autonomia delle persone anziane e per prevenire la fragilità. Nonché misure che riorganizzino tutta l’assistenza sociosanitaria offerta agli anziani fragili o non autosufficienti, in un’ottica di presa in carico “globale” nel rispetto del loro benessere, che coinvolge anche le famiglie.

                                                           Il Segretario provinciale FAP-ACLI ISERNIA

                                                                          Dott. Giovanni Trosino

ARTICOLI CORRELATI